Restauro e risanamento conservativo del complesso conventuale dell’Osservanza a Imola
Il complesso architettonico dell’Osservanza si compone di tre edifici principali, connessi l’uno all’altro: la chiesa dedicata a San Michele Arcangelo, il convento con i suoi due chiostri, la cappella della Beata Vergine delle Grazie.
“Il complesso dell’Osservanza nella sua interezza rappresenta non solo un bene storico e culturale, ma esprime soprattutto un alto valore religioso, umano, di fraternità, di preghiera e di culto. Per realizzare questo importante progetto di ristrutturazione e di valorizzazione degli ambienti del complesso dell’Osservanza, che potrà essere portato avanti solo con una corale collaborazione e partecipazione, la parrocchia ha bisogno dell’aiuto e del coinvolgimento delle rappresentanze istituzionali, delle associazioni, delle fondazioni, delle aziende che operano sul territorio e dei cittadini. Solo così, non solo la parrocchia ma bensì tutta la città di Imola, potrà beneficiare di una struttura e di un complesso ai molti ancora sconosciuto e che rappresenta ed esprime un importante e immenso valore umano, di socialità e di cristiana solidarietà.”
Il parroco
Il piano terra
Il piano terra è caratterizzato dai due chiostri attorno ai quali si aprono gli spazi del complesso conventuale. Per la loro disposizione gli ambienti attorno al primo chiostro si prestano ad essere utilizzati come spazi rivolti alla città intera: Chiesa, Cappella di S. Maria delle Grazie, le sale per gli Scout e la Sala Gardi che, per le sue dimensioni, si presta ad essere
utilizzata come sala per incontri e convegni.
Attorno al secondo chiostro invece si intende creare gli spazi a disposizione della parrocchia e, in particolare, quegli ambienti per la socialità quali refettorio e le sale parrocchiali per incontri con gli adulti, spazi di laboratorio e deposito.
Il primo piano
Anche il primo piano presenterà una parte degli spazi rivolti a tutta la comunità e una parte più legata alle attività parrocchiali.
In particolare il gruppo Scout andrà ad occupare una intera ala del corpo Sud – Ovest che si affaccia sul chiostro maggiore, accrescendo lo spazio fino ad oggi occupato. Agli spazi suggestivi dell’ex clausura, destinati ai ritiri spirituali o attività extra parrocchiali, verranno eventualmente collegati una biblioteca e sale di lettura ricavate dai percorsi alti che corrono attorno al chiostro minore.
Alla parrocchia verrà riservata l’ala Sud – Est del chiostro maggiore, nel quale ha sede l’appartamento del parroco e le aule per il catechismo.